Sistema per test di iniezione della corrente primaria ODEN AT
Modulare e configurabile
Design modulare per consentire all'utente una configurazione ottimale della corrente di uscita rispetto alle dimensioni e al peso dell'unità; in caso di variazione dell'ambito del test, l'utente può aggiungere ulteriori unità di corrente per ampliare le capacità
Compatto e portatile
Il carrello di trasporto compatto facilita il trasporto in sale quadri con spazi ridotti; l'unità di controllo e le unità di corrente possono essere rapidamente rimosse e ricollegate per un facile trasporto attraverso corridoi stretti
Funzione I/30 esclusiva
La funzione I/30 consente di preimpostare la corrente utilizzando una corrente bassa per evitare di far scattare l'interruttore automatico sulla sua impostazione termica durante il test della caratteristica istantanea





Informazioni sul prodotto
Megger ha appositamente progettato il sistema per test di iniezione della corrente primaria ODEN AT per testare gli interruttori automatici (CB, Circuit Breaker) e le apparecchiature con relè di protezione. È inoltre possibile utilizzarlo per testare il rapporto di spire dei trasformatori di corrente e per altre applicazioni che richiedono correnti variabili elevate. Inoltre, l'ODEN AT può essere impostato per testare gli interruttori automatici con relè di richiusura e sezionatori ed è ideale per eseguire cicli di calore, poiché la corrente può essere applicata in modo continuo o a intervalli programmabili. L'ODEN AT può inoltre testare l'integrità delle reti di messa a terra/massa e dei dispositivi di sicurezza a terra.
Il sistema è composto da un'unità di controllo con una, due o tre unità di corrente. L'unità di corrente è disponibile in tre versioni: S, X e H. Le unità di corrente S e X sono identiche, fatta eccezione per l'uscita aggiuntiva a 30/60 V nell'unità X. L'unità H è progettata per una corrente ancora più elevata. Queste unità di corrente consentono di configurare il sistema ODEN AT per vari test.
L'unità di controllo è dotata di numerose funzioni avanzate, come una potente sezione di misurazione in grado di visualizzare il rapporto di spire e il tempo, la tensione e la corrente. È inoltre possibile utilizzare un secondo canale di misurazione per testare una corrente o una tensione aggiuntiva. L'ODEN AT è in grado di calcolare il rapporto di spire, l'impedenza, la resistenza, la potenza, il fattore di potenza e l'angolo di fase del trasformatore di corrente.
La corrente e la tensione possono essere presentate come percentuali del valore nominale. Inoltre, è dotato di una funzione di blocco ad azione rapida che blocca le letture di breve durata sul display digitale, quindi quando la tensione o il segnale di contatto arriva all'ingresso ""stop"", l'oggetto sottoposto a test interrompe la corrente o l'iniezione viene interrotta.
Tutte le parti sono portatili e l'ODEN AT può essere rapidamente smontato, assemblato e collegato.
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Risoluzione dei problemi
Le cause possibili sono tre:
- controllare l'interruttore automatico miniaturizzato (F2); portare l'interruttore su completamente off, quindi di nuovo su on.
- Il surriscaldamento potrebbe aver attivato la protezione termica. La protezione termica verrà reimpostata automaticamente dopo che lo strumento ODEN AT si è raffreddato.
È presente un circuito interrotto.
- Controllare i collegamenti all'apparecchiatura oggetto del test. Se si sta testando un interruttore automatico, verificare che sia chiuso.
- Controllare il collegamento tra l'unità di controllo e l'unità di corrente.
- Per il collegamento in serie, verificare che venga utilizzato un cavo di collegamento in serie e che sia collegato correttamente.
Il fusibile (F1), situato sul lato sinistro dell'unità di controllo, è bruciato oppure lo strumento non è collegato all'alimentazione di rete. Verificare che il cavo di alimentazione sia collegato correttamente e che la tensione di rete sia presente.
- Controllare se la condizione di arresto è impostata su INT e se il fusibile F2 è disattivato. Chiudere il fusibile F2.
- Controllare se la condizione di arresto è impostata su INT e se il circuito di uscita è aperto.
- Modificare la condizione di arresto o chiudere il circuito di uscita.
- Se la corrente di uscita rappresenta solo una piccola percentuale dell'intervallo di misurazione, aumentare la corrente, diminuire il livello INT oppure utilizzare l'intervallo o l'uscita con una corrente nominale inferiore.
Tarare il punto di scostamento zero.
- Scollegare tutte le unità di corrente dall'unità di controllo e accertarsi che l'ingresso dell'amperometro 2 sia aperto.
- Mettere in cortocircuito l'ingresso nel voltmetro.
- Premere il pulsante "SYSTEM" (Sistema).
- Allo stesso tempo, premere i pulsanti "ESC" e "ENTER", quindi ruotare rapidamente la manopola "CHANGE" (Modifica) fino a visualizzare la dicitura "CALIBRATION" (Calibrazione).
- Premere "ENTER".
- Selezionare "0 DC OFFSET" (Scostamento CC 0) e premere "ENTER".
- Attendere finché i relè non cessano di scattare, quindi premere nuovamente "ENTER".
- Premere "ESC" due volte per uscire dal menu di taratura. Scollegare il cavo sul voltmetro in cortocircuito.
Le cause possono essere diverse:
- Le impostazioni nel blocco di uscita sul pannello di controllo devono essere corrette.
- Selezionare "HIGH I" (I alto) se si utilizza l'uscita con corrente elevata.
Selezionare 0-30/60 V se si utilizza un'uscita a bassa corrente su un'unità di corrente di tipo X.
Selezionare "PARALLEL" (Parallelo) se si utilizzano più unità di corrente connesse in parallelo o se si utilizza una sola unità di corrente.
Selezionare "SERIES" (Serie) se si utilizzano più unità di corrente connesse in serie.
- L'opzione "SERIES" (Serie) viene selezionata nel blocco "OUTPUT" (Uscita) e le unità di corrente non utilizzate sono collegate all'unità di controllo. Scollegare le unità di corrente inutilizzate.
- Lo strumento ODEN AT è impostato per la misurazione CC mentre viene generata la corrente alternata. (Il guasto sarà di circa il 10%) - Le misurazioni CC saranno possibili solo se lo strumento ODEON AT è stato dotato di una scatola CC. Selezionare l'impostazione corretta per la misurazione CC (sistema sottomenu).
- L'apparecchiatura oggetto del test ha un'impedenza più elevata del previsto. Aumentare la tensione applicata dallo strumento ODEN AT collegando le unità di corrente in serie o utilizzare l'uscita a bassa corrente se si dispone di un'unità di corrente di tipo X.
È presente un'elevata corrente di spunto dovuta alla rimanenza. Per risolvere questo problema:
- Scollegare tutte le unità di corrente.
- Impostare la manopola "FINE" nel blocco "CURRENT ADJUST" (Regolazione della corrente) al 40%.
- Premere "ON+TIME" (On+Tempo) e ruotare la manopola al 100%, quindi portarla allo 0%.
- Collegare un'unità di corrente.
- Non deve essere collegato alcun carico.
- Premere "ON+TIME" (On+Tempo) e impostare la manopola "FINE" sul 100%.
- Aumentare lentamente la regolazione "COARSE" (Grossa) al massimo.
- Premere 'OFF' e impostare le regolazioni "COARSE" (Grossa) e "FINE" su 0. Collegare l'unità di corrente successiva senza carico collegato e ripetere la procedura dal passaggio 5.
Nota: se il problema si verifica al passaggio 6, provare ad applicare un po' di corrente dall'unità. Se il problema si verifica al passaggio 6 per la seconda e la terza unità di corrente, procedere solo con le nuove unità di corrente appena collegate.
È stato selezionato 0-30/60 V in "OUTPUT" (Uscita) per misurare la corrente dall'uscita a bassa corrente e non è presente un'uscita a bassa corrente sull'unità di corrente. È necessario annullare l'impostazione 0-30/60 V o collegare un'unità di corrente a un'uscita a bassa corrente/ad alta tensione.
In "OUTPUT" (Uscita), è stato scelto di misurare la corrente dall'uscita a bassa corrente da 0-30/60 V quando gli interruttori sulle unità di corrente sono stati impostati in modo diverso. Verificare che tutti gli interruttori delle unità di corrente abbiano le stesse impostazioni.
Verificare di aver collegato unità di corrente dello stesso tipo.
Lo strumento non è attivato. Attivare lo strumento con l'opzione di menu "V/A-METER" (Voltmetro/Amperometro) se la relativa spia non è accesa.
La condizione di arresto è soddisfatta, ma la funzione "AUTO OFF" (Spegnimento automatico) non è attivata. Premere "RESET" per visualizzare l'ora di generazione.
Il tempo di misurazione deve essere più lungo, la funzione "HOLD" (Blocca) non può restituire letture bloccate oppure è necessario impostare un tempo più lungo affinché venga selezionato automaticamente un intervallo. Aumentare il tempo di misurazione o selezionare un intervallo fisso.
L'ampiezza dei segnali di ingresso è troppo grande per l'intervallo preimpostato oppure l'intervallo "AUTO" non è sufficientemente lungo per i cicli ad alta velocità. ("OF" = overflow, flusso eccessivo). Ripetere la misurazione o selezionare un intervallo fisso.
Non è possibile calcolare un rapporto poiché la corrente di misurazione è 0. Generare corrente per risolvere questo problema.
L'amperometro non può presentare valori misurati per la corrente generata perché sono collegate unità di corrente diverse o l'unità di corrente è sconosciuta perché non è tarata. Verificare che tutte le unità di corrente siano dello stesso tipo o, se necessario, tarare le unità di corrente.
Aumentare il livello INT o utilizzare un intervallo o un'uscita con una corrente nominale più elevata.
Alcuni produttori dotano gli interruttori automatici di un sensore di guasto a terra che rileva uno squilibrio di fase o una corrente che scorre nel circuito di massa. Il sensore di guasto a terra deve essere disattivato per eseguire i test di sgancio standard di lunga durata, di breve durata e istantaneo.
Interpretazione dei risultati del test
Un test di iniezione della corrente sul circuito primario degli interruttori automatici a bassa tensione (LVCB) conferma che lo sgancio avvenga nei tempi corretti e può isolare correttamente un guasto. Viene eseguito uno studio di coordinamento e vengono impostati i parametri per ridurre al minimo l'interruzione di altre apparecchiature. Le caratteristiche degli interruttori automatici sono presentate sotto forma di curve di intervento e ciascun interruttore automatico avrà una curva di intervento univoca pubblicata dal produttore. Le curve di intervento avranno bande, o valori limite, che indicano il tempo necessario per attivare l'interruttore automatico a cui è stata applicata una determinata quantità di corrente. La corrente è in genere espressa in multipli della corrente nominale. Se l'interruttore automatico scatta all'interno della banda specificata, funziona correttamente. È possibile eseguire fino a quattro tipi di test di iniezione della corrente sul circuito primario per verificare che l'interruttore a bassa tensione (LVCB) funzioni correttamente: un test a lunga durata, un test a breve durata, un test istantaneo e un test di guasto a terra. I test a lunga durata, a breve durata e di guasto a terra hanno tutti una componente di ritardo. Al contrario, il test istantaneo fa scattare l'interruttore automatico immediatamente.
Il test a lunga durata è un test della funzione di sovraccarico e richiede due impostazioni. La prima impostazione è la corrente di innesco, che determina il livello della corrente di carico considerato tollerabile prima che si verifichi una condizione di sovraccarico. La seconda impostazione è il ritardo che determina per quanto tempo la condizione di sovraccarico può essere accettata. I sistemi sono generalmente progettati per gestire le condizioni di sovraccarico per un breve periodo di tempo. Se il sovraccarico persiste per un periodo prolungato, si possono verificare danni. In genere si esegue un test a lunga durata a una corrente triplicata rispetto alla corrente nominale. Anche il test a breve durata è un test di sovraccarico, caratterizzato da un tempo di innesco simile a quello del test a lunga durata ma con una durata inferiore e una corrente più elevata. Le correnti tipiche sono pari a 6 volte la corrente nominale.
Un'impostazione di breve durata sull'interruttore viene utilizzata per consentire carichi di corrente elevati per un breve periodo, ad esempio all'avviamento di un motore.
Le condizioni di sgancio istantaneo permettono di verificare il comportamento dell'interruttore in condizioni di guasto. Pertanto, non è previsto alcun ritardo intenzionale e l'interruttore deve scattare in pochi millisecondi. Se l'interruttore automatico non scatta in risposta al guasto, potrebbero verificarsi danni per l'apparecchiatura o lesioni per il personale. Inoltre, potrebbe essere necessario l'intervento di un interruttore automatico a monte, con conseguente arresto di altri componenti dell'impianto elettrico non ancora interessati dal guasto. Lo sgancio istantaneo viene in genere testato utilizzando una corrente pari a 8 - 12 volte la corrente nominale.
In caso di guasto a terra, l'interruttore scatta quando sul percorso di massa fluiscono correnti superiori alla corrente normale. Analogamente ai test a lunga e a breve durata, il test di guasto a terra prevede i parametri di corrente di innesco e ritardo. Entrambi i parametri possono essere adattati allo studio di coordinamento. In genere, esiste un ritardo massimo consentito per i test di guasto a terra.
Ogni test viene eseguito separatamente per ciascuna fase. Finché il tempo di sgancio rientra nelle bande delle curve tempo-corrente, le condizioni di funzionamento dell'interruttore sono considerate soddisfacenti.
Nota: il sensore di guasto a terra deve essere disattivato per eseguire i test di sgancio a lunga durata, a breve durata e istantan