Uccelli, scoiattoli e serpenti - Mamma mia!

21 Gennaio 2021

 

Vi sarà capitato di vedere serpenti su un aereo, magari non nella vita reale, ma dal vostro divano o con un contenitore di popcorn al cinema. Ma avete visto serpenti sui pali della corrente? Dipende da dove vivete, forse vi capita di vedere spesso serpenti, a me non capita. 

In ogni caso, si tratta di un problema enorme nel settore delle utenze elettriche. Chi se lo immaginava? Io no di certo. 

E non solo serpenti. A loro si aggiungono anche scoiattoli, ratti, procioni, opossum e uccelli. Le sottostazioni sono fondamentalmente il loro parco giochi e i trasformatori sono un nido sicuro e accogliente. Purtroppo, le cose prendono una brutta piega quando i corpi degli animali causano dei guasti fase-fase e fase-massa. Ovviamente ciò significa guasti elettrici, folgorazioni e incendi. È un danno per entrambe le parti coinvolte. 

Si stima che queste interruzioni causate da animali comportino alle aziende di fornitura di servizi elettrici un costo compreso tra i 15 e i 18 milioni di dollari (14,50 e 17,50 milioni di euro) ogni anno. Forse è arrivato il momento di inviare qualche bolletta a questi furbetti. Chi è d'accordo? 

La buona notizia è che molte persone non vogliono proteggere solo le proprie reti elettriche, ma anche queste piccole palle di pelo. Quindi, le sottostazioni stanno cercando varie soluzioni per prevenire le intrusioni della fauna selvatica. Tuttavia, è un'operazione complessa, poiché alcuni problemi di natura selvaggia variano da una regione all'altra. Una soluzione per prevenire ratti in una sottostazione a New York City non funzionerà per il gestore di una sottostazione nel Maryland rurale impegnato ad occuparsi di nidi di aquile. È inoltre importante che la soluzione non sia più costosa del problema effettivo. È necessario poi utilizzare materiali sicuri per gli animali, ma anche resistenti, in modo che possano tollerare qualsiasi condizione meteorologica. 

Nel corso degli anni, molti hanno provato soluzioni per tenere lontani gli animali, ma la soluzione migliore è consentire alla fauna selvatica di accedere al loro posto preferito, proteggendo al contempo il sistema e l'animale. Come farlo? Beh, sono disponibili numerose opzioni, ma in genere si tratta di isolare le linee aeree scoperte, il metallo e altre apparecchiature di sottostazione o di installare speciali recinzioni. Per saperne di più, vi consigliamo di scaricare il white paper, Wildlife Induced Outages and Protection of Overhead Lines and Substation. È una lettura interessante. 

Altre importanti novità? I ricercatori stanno cercando di risolvere questo problema in modo approfondito, soprattutto con i serpenti. Anche se non sono un grande fan dei rettili, i serpenti, in particolare quelli che si cibano di ratti, giocano un ruolo importante nel controllo delle popolazioni dei roditori. E questo controllo della popolazione previene in definitiva i danni all'agricoltura, limitando al contempo la diffusione delle malattie trasmesse da zecche. Per questo motivo, gli agricoltori (e chiunque non voglia essere contagiato dalla malattia di Lyme) sono particolarmente grati. 

In ogni caso, un team di ricerca presso la Virginia Tech sta catturando e studiando i serpenti che si cibano di ratti per osservare come si arrampicano sui pali della corrente, così da poter costruire nuovi dispositivi per evitare che questi serpenti finiscano nelle linee elettriche e nei trasformatori. Fanatici di serpenti: non fatevi prendere dal panico, il team rilascia i serpenti in natura una volta terminata l'osservazione e la registrazione del comportamento di arrampicata. Inoltre, la prevenzione di queste interruzioni indotte dalla fauna selvatica è una priorità assoluta per le aziende di servizi pubblici, pertanto questo studio è finanziato da TE Connectivity, un produttore di componenti per servizi elettrici. 

Ora, odio chiudere su una nota negativa, ma forse potete farvi anche voi una risata. 

Alla fine, come afferma John Acklen dell'Electric Power Research Institute (EPRI), "è davvero difficile sconfiggere gli scoiattoli". 

Anche se non è possibile proteggere completamente le reti elettriche da animali ribelli, è comunque possibile proteggere trasformatori, cavi, interruttori automatici e isolatori passanti e prevenire i guasti elettrici con i test di resistenza d'isolamento.  Non siete sicuri da dove partire con la manutenzione preventiva? Date un'occhiata ai tester della resistenza d'isolamento da 5, 10 e 15 kV di Megger. 

Prevenire i serpenti sui pali della corrente è complicato, ma la manutenzione preventiva? È semplice. In particolare se si scarica la nostra Guida completa ai test di isolamento elettrico