Domande e risposte: Test di messa a terra

Autore: Keith Wilson
Non molto tempo fa, la necessità di misurare la resistività di terra o la resistenza di un elettrodo di terra era un evento raro per la maggior parte dei tecnici. Con l'avvento di unità di produzione di energia elettrica di dimensioni ridotte e, in particolare, la produzione di energia solare ed eolica, la situazione è cambiata. La maggior parte di queste unità dispone di un proprio sistema di messa a terra e, per garantire un funzionamento sicuro, è necessario controllarlo. Ciò ha portato a un notevole aumento del numero di domande sottoposte alla nostra linea di assistenza sulle verifiche di messa a terra. Di seguito è riportata una selezione di quelle più comuni.
D: Molte apparecchiature di verifica dell’isolamento ad alta tensione offrono test dell'indice di polarizzazione (PI) e del rapporto di assorbimento dielettrico (DAR), nonché semplici test della resistenza dell'isolamento. Esistono dei vantaggi nell'utilizzo dei test PI e DAR sui motori?
R: In una sola parola, sì! I risultati di test semplici sulla resistenza dell'isolamento dipendono in qualche misura dalla temperatura, quindi se si desiderano confrontare le misure, è necessario assicurarsi che il motore sia sempre alla stessa temperatura quando si effettuano i test. I risultati dei test PI e DAR invece, non sono influenzati in larga misura dalla temperatura, il che significa che questi test possono essere eseguiti senza attendere che il motore si raffreddi, o si riscaldi, a una temperatura specifica. Anche le dimensioni del motore hanno un effetto minimo sui risultati dei test PI e DAR, pertanto le misure possono essere facilmente confrontate con i risultati pubblicati per fornire un'indicazione rapida e affidabile delle condizioni dell'isolamento del motore.
D: Alcuni strumenti hanno anche un'opzione di test di rampa. Che cosa fa e a cosa serve?
R: Come suggerisce il nome, un test di rampa applica al motore una tensione di test dell’isolamento in continuo aumento, fino a un massimo preselezionato. Ciò consente di valutare in dettaglio la risposta dell'isolamento. I difetti di entità minore vengono rilevati rapidamente e il test può essere interrotto al primo segnale di guasto, prima che si verifichino gravi danni. I test di rampa sono particolarmente utili per rilevare difetti come crepe, vacuoli, delaminazione, infiltrazioni di umidità e contaminazione superficiale.
D: Quando si sceglie un'apparecchiatura di verifica della resistenza dell'isolamento da utilizzare sui motori, quale deve essere la tensione di test massima?
R: Questo dipende molto dalle vostre esigenze e dai tipi di motori che testerete. Nella maggior parte delle applicazioni, le apparecchiature di verifica da 5 kV forniscono buoni risultati, ma gli utenti stanno scoprendo che i test a tensioni più elevate, solitamente fino a 10 kV, sono in grado di rivelare più informazioni, soprattutto quando i risultati vengono analizzati nel tempo per facilitare il rilevamento dei guasti prima che diventino troppo gravi. Recentemente, sono disponibili apparecchiature di verifica da 15 kV, utili nei casi in cui è richiesta la conformità a determinati standard, come NETA MTS-1997 Tabella 10.1, applicabili alla tensione nominale massima dell'apparecchiatura e NETA ATS 2007 Sezione 7.15.1 per i motori a media tensione. È inoltre opportuno ricordare che la tensione di test massima è generalmente correlata alla resistenza dell'isolamento massima che lo strumento è in grado di misurare. Per quanto riguarda le apparecchiature di verifica dell’isolamento Megger, i modelli a 5 kV misurano fino a 10 TΩ, i modelli a 10 kV fino a 20 TΩ e i modelli a 15 kV fino a 30 TΩ. Gli ampi intervalli di misurazione forniti dagli strumenti con capacità di tensione di test più elevate sono particolarmente utili per l'analisi dei risultati nel tempo, in quanto non è possibile analizzare una lettura "infinita".