Sistemi di test per relè monofase SMRT1 e SMRT 1D

Sì, su YouTube è disponibile una libreria di video che illustrano i principali aspetti dell'utilizzo del software.

Il software RTMS verifica se il firmware dell'unità è compatibile con la versione di RTMS installata sul PC o sull'interfaccia STVI. RTMS può aggiornare il firmware dell'unità se l'utente decide di farlo. La versione compatibile del firmware è inclusa nel software e viene copiata in una cartella del PC dell'utente durante l'installazione di RTMS. In alternativa, è possibile aggiornare il firmware dell'unità con un file disponibile sul sito web di Megger. Dopo aver scaricato il file dal sito web, aprire RTMS, quindi andare alla configurazione del software e selezionare "Update Firmware" (Aggiorna firmware) per eseguire l'aggiornamento. Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo. Su YouTube è disponibile un video che illustra la procedura da seguire. È possibile aggiornare il firmware anche mediante l'interfaccia STVI.

RTMS include una libreria gratuita di piani di test chiamati modelli. La libreria può essere scaricata e gestita utilizzando un componente di RTMS denominato "RTMS template manager" (Gestione modelli RTMS). Basta connettere il PC a Internet, aprire RTMS template manager e visualizzare tutti i modelli disponibili nel cloud con l'indicazione di quelli già presenti sul PC. È possibile quindi scaricare quelli che non sono sul PC o aggiornare quelli già presenti per i quali è disponibile una versione più recente. RTMS template manager indicherà anche se i modelli sono compatibili con la versione software in uso. Per ottenere e utilizzare alcuni modelli più recenti potrebbe essere richiesto un upgrade della versione software locale.

Sì, è possibile creare propri piani di test con RTMS. I piani di test vengono creati man mano che i test vengono eseguiti e aggiunti al report. Il report è quindi un documento attivo che può essere utilizzato per testare nuovamente lo stesso relè o altri relè dello stesso tipo. Aggiungere test a un piano è molto semplice. Il software consente anche di creare piani di test in modalità simulazione, un'opzione estremamente pratica perché in questo modo non è necessario essere collegati all'unità né eseguire prima dei veri test per poterli aggiungere al piano.Creare piani di test in RTMS non comporta alcun costo aggiuntivo. L'opzione è già inclusa nella versione gratuita del software. 

L'unità SMRT consente di eseguire test end-to-end utilizzando segnali GPS per la sincronizzazione. Sono necessari un ricevitore GPS esterno e un'antenna collegati all'unità. In alternativa, è possibile utilizzare un segnale IRIG-B, già disponibile nella sottostazione, collegandolo direttamente all'ingresso binario 1 dell'unità SMRT. È possibile utilizzare un convertitore da PTP a IRIG-B nei casi in cui è disponibile un segnale PTP mentre non è disponibile un segnale IRIG-B o GPS.In RTMS, strumenti come Sequencer o COMTRADE Playback possono essere utilizzati per eseguire test end-to-end con diversi livelli di complessità.

Sì, è possibile eseguire test end-to-end utilizzando unità diverse alle due estremità. Mentre si avvia il test, occorre misurare la differenza di tempo di iniezione per ciascuna unità e tenere quindi conto di tale differenza. L'esatta procedura da seguire è descritta in molti dei nostri webinar sulle tattiche di test.

L'opzione con massa flottante consente ai generatori di tensione e corrente dell'unità di fluttuare tra sé e la massa, permettendo al cliente di configurare il test in base alle proprie esigenze. È possibile eseguire facilmente il parallelo e la serie di correnti e tensioni. Nell'opzione con massa a terra, i generatori interni sono collegati tra loro e messi a terra, perciò il cliente può scegliere questa opzione se anche i puntali diretti al campione sono collegati tra loro. In questo modo si evita che parte o tutta la corrente di ritorno venga forzata attraverso la messa a terra interna del set per i test, con il rischio di causare danni all'unità. 

Le impostazioni dei relè possono essere lette tramite RTMS da una varietà di formati di file di impostazioni o direttamente dai relè. È possibile leggere le impostazioni direttamente dai relè SEL utilizzando l'interfaccia seriale del relè e un cavo seriale. È possibile inoltre leggere file CSV da relè Multilin e file XRIO di altri produttori, come Schneider. Le impostazioni vengono importate nel documento di test e possono essere incluse nel report. Le impostazioni importate vengono utilizzate anche per automatizzare le prove durante la creazione e l'esecuzione dei piani di test.

È possibile testare i relè del dispositivo di richiusura utilizzando i diversi strumenti disponibili all'interno di RTMS. In particolare, Sequencer Tool semplifica i test dei relè del dispositivo di richiusura e i relativi comandi. Se il relè del dispositivo di richiusura si trova all'interno di un comando del dispositivo o nel campo, è possibile interfacciarsi con il comando del dispositivo di richiusura utilizzando uno strumento chiamato ERTS. L'ERTS consente di testare il relè del dispositivo di richiusura direttamente nel controller senza bisogno di scollegare gli ingressi analogici del relè o gli ingressi o le uscite binari.

Tutte le principali funzioni di test sono incluse nella versione del software liberamente accessibile. Questa include strumenti quali incremento graduale, incremento graduale avanzato, sovracorrente, distanza, sequenziatore e protezione differenziale. Altre funzioni specializzate tra cui la riproduzione COMTRADE, lo swing di potenza e il sincronizzatore sono a pagamento.

Il software RTMS può essere installato su tutti i PC che si desidera senza alcuna licenza. L'uso delle funzioni specializzate incluse nell'opzione RTMS Enhanced è abilitato sull'unità SMRT; quindi, tali funzioni possono essere eseguite da qualsiasi computer su cui sia installato il software RTMS.

Sì. L'SMRT può essere utilizzato con un PC collegato mediante una delle opzioni di connessione disponibili: Ethernet, USB o Bluetooth. Quando è controllato dal PC, lo schermo diventa uno strumento di misurazione che mostra i segnali iniettati dall'unità e indica chiaramente che l'unità è controllata a distanza.

No. Il software sul PC e quello sull'STVI sono praticamente identici. Esistono solo lievi differenze nelle modalità di gestione dei file. Ciò semplifica notevolmente il passaggio da un'interfaccia all'altra. 

Non è necessario inserire tutte le informazioni per il test ogni volta. Una volta configurato il test, è possibile salvare un foglio di prova con tutte le informazioni pertinenti e riutilizzarlo per testare lo stesso relè una seconda volta o testare un relè simile. È possibile anche esportare un singolo test dopo averlo salvato nel relativo report. Una volta esportato, potrà essere importato in un report di test diverso e riutilizzato.

Con la maggior parte dei comandi, in RMTS è possibile modificare la configurazione direttamente nel comando semplicemente cliccando su di esso. Per modificare la configurazione di un ingresso binario, fare clic sull'icona dello specifico ingresso binario per visualizzare la schermata di configurazione di tale ingresso. In questo caso l'utente può modificare il tipo di ingresso binario dal tipo a umido o attivato in tensione al tipo a secco, e modificare il tipo di azione da contatto normalmente aperto a contatto normalmente chiuso.

Per salvare un modello, andare su FILE > SAVE > (FILE > SALVA >), quindi cercare il pulsante [Save As Template] (Salva come modello). A questo punto, assegnare un nome al modello e salvarlo sul PC in una posizione in cui sia facile ritrovarlo. 

Nella schermata principale, selezionare il pulsante con la doppia freccia proprio sopra i canali della corrente o della tensione. Passando sopra questo pulsante verrà visualizzata l'etichetta Current Ramp Options (Opzioni incremento corrente). Selezionare questo pulsante per modificare gli incrementi.

Selezionare il pulsante System Configuration (Configurazione sistema), quello con l'ingranaggio, quindi andare sul pulsante System (Sistema) in alto a destra. Qui si trova un'area con l'etichetta PHASE ANGLES (Angoli di fase) da cui è possibile modificare la visualizzazione degli angoli di fase.

Sì, funziona con ENOSERV se si dispone della versione RTS 7.0.4.2 o superiore.